Implementazione Web 3.0

Web Deploy (Strumento di implementazione web) è uno strumento di Microsoft che semplifica in maniera significativa migrazione, gestione e implementazione dei server web IIS, delle applicazioni web e dei siti web.

Si consiglia di installare Web Deploy sul server per i seguenti motivi:

  • Semplice pubblicazione di applicazioni. I web developer che scrivono codici in Visual Studio® (IDE) e WebMatrix® (strumento di sviluppo) possono usare Web Deploy per pubblicare le loro applicazioni su un server di produzione. Se si desidera fornire ai clienti questo metodo di pubblicazione rapido e intuitivo, installare Web Deploy sul server.

    Nota: Non è necessario installare Visual Studio® e WebMatrix® sui server Plesk. Questo software viene installato dai clienti stessi sui propri PC.

  • Nuovo mercato per i piani di hosting. WebMatrix® aiuta i propri utenti a trovare un piano di hosting adeguato nella Microsoft Web Hosting Gallery, un catalogo nel quale i provider di hosting pubblicizzano le loro offerte di hosting. Se si desidera che i propri piani di hosting vengano visualizzati nella raccolta, uno dei requisiti è la disponibilità di Web Deploy.
1. Installare Web Deploy

Esistono due metodi per installare Web Deploy - come componente di Plesk (metodo consigliato) oppure mediante installazione manuale. Con il primo metodo si presuppone che si installi Web Deploy come un altro componente di Plesk, da Strumenti e Impostazioni > Aggiornamenti > Aggiungi/rimuovi componenti. Se si usa Plesk 10.4 o versioni precedenti, l'installazione del componente non è disponibile, pertanto si deve procedere con l'installazione manuale. Per le istruzioni di installazione, consultare la sezione riportata in seguito Installazione manuale di Web Deploy.

Nota: Microsoft Windows Powershell è necessario per un'installazione appropriata di Web Deploy. Assicurarsi che sia installato sul server (disponibile per impostazione predefinita a partire da Windows 2006 R2). Per informazioni su come installare il componente, consultare la pagina http://www.microsoft.com/powershell.

Al termine dell'installazione andata a buon fine, è possibile controllare che Web Deploy è stato scoperto da Plesk. Per farlo, accedere come amministratore di Plesk e andare su Strumenti & Impostazioni > Componenti del server. Il nuovo componente, Web Publishing, comparirà nella lista. Inoltre, la possibilità di usare Web Publishing sarà aggiunta a tutti gli abbonamenti esistenti, nella scheda Parametri di hosting e sarà impostata come non fornita per impostazione predefinita.

Se i tuoi clienti usano i database MySQL per le loro applicazioni, è necessario installare il componente MySQL Connector/Net tramite Microsoft Web Platform Installer.

2. Ottimizzare il livello di sicurezza

Durante l'installazione, Web Deploy aggiunge una serie di regole di delega a IIS che consentono agli utenti non amministratori di eseguire operazioni sui database e i file nei propri siti IIS. In particolare, le regole che Web Deploy aggiunge per impostazione predefinita, danno la possibilità ai clienti di cambiare la versione .NET nel loro pool di applicazioni. Questa modifica può comportare un malfunzionamento delle applicazioni .NET che non sono compatibili con alcune versioni di .NET. Inoltre, se si usano pool di applicazioni IIS condivise, la modifica interesserà tutti i clienti che condividono il pool.

Per evitare di modificare la versione .NET dei pool di applicazioni in IIS tramite non amministratori, Plesk aggiunge automaticamente un'eccezione alla regola appPoolPipeline. Tuttavia, oltre alla modifica di questa regola, consigliamo di impostare IIS in modo che esegua le applicazioni di ogni abbonamento in un pool separato. Tale impostazione assicurerà che altri pool continueranno a funzionare anche se un'app particolare dovesse danneggiare un pool in un abbonamento specifico. È possibile indicare l'utilizzo di pool separati nelle impostazioni del piano, scheda Prestazioni > Pool di applicazioni IIS dedicato.

3. Rendere sicuro il servizio con un certificato valido

Durante la propria installazione, Web Deploy installa (all'occorrenza) e attiva il servizio IIS Manager che rende sicure le connessioni a Web Deploy. Si consiglia vivamente di fornire a Gestione IIS un certificato valido, per consentire ai clienti di verificare l'identità del server prima di trasferire dati su quest'ultimo. Per informazioni su come farlo, consultare la pagina http://learn.iis.net/page.aspx/144/how-to-set-up-ssl-on-iis-7/. In caso contrario, i clienti non potranno pubblicare siti, se specificano l'utilizzo di una connessione sicura nelle impostazioni di pubblicazione di Visual Studio® o WebMatrix®.

4. *Attivare Web Deploy in piani di hosting e abbonamenti

Una volta installato e configurato con successo Web Deploy, attivare questa funzione in Parametri di hosting dei piani di hosting e all'occorrenza degli abbonamenti esistenti, non sincronizzati.

Installazione manuale di Web Deploy

Per installare correttamente Web Deploy, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Il sistema operativo di destinazione deve essere Windows Server 2008 o versioni successive.
  • Nel server deve essere installato Windows PowerShell. Windows Server 2008 non include questo componente per impostazione predefinita (al contrario di 2008 R2). Per informazioni su come installare il componente, consultare la pagina http://www.microsoft.com/powershell.
  • Il server deve avere il servizio di ruolo Servizio di gestione (Gestore del server > Server web > Aggiungi servizi di ruolo, in Strumenti di gestione).

La procedura di installazione è molto semplice: In Microsoft Web Platform Installer, trovare il prodotto Strumento di implementazione web e aggiungerlo al server Per maggiori informazioni sull'Installer, consultare http://www.microsoft.com/web/downloads/platform.aspx.

In alternativa, è possibile scaricare il binario di Web Deploy ed eseguirlo come amministratore. Il collegamento per scaricarlo è disponibile alla pagina http://www.iis.net/download/WebDeploy.

Nota: È necessario selezionare l'installazione completa oppure quella personalizzata e indicare l'opzione Configurare per implementazioni non amministratore.