Riassunto: In Plesk, i servizi che consentono l’hosting di siti web, la webmail, l’accesso FTP e così via sono associati a uno o più indirizzi IP del server. Se l’indirizzo IP viene rimosso dal server, i servizi in questione potrebbero non essere più disponibili.

Per evitare questo problema, è possibile impostare tutti i servizi che utilizzano un indirizzo IP specifico in modo che utilizzino un indirizzo IP diverso. Questa operazione si chiama rimappatura dell’indirizzo IP e viene eseguita tramite un’utilità CLI che aggiorna tutti i file di configurazione necessari. Una volta rimappato, un indirizzo IP può essere rimosso dal server Plesk senza causare problemi.

In questo capitolo imparerai come rimappare gli indirizzi IP in Plesk.

Panoramica

Prima di rimuovere uno o più indirizzi IP da un server Plesk, affinché i siti web ospitati e i servizi Plesk continuino a funzionare correttamente, è necessario riassegnarli a un indirizzo IP diverso aggiornando i file di configurazione e il database Plesk. Questa operazione viene eseguita utilizzando l’utility CLI plesk bin ipmanage.

L’indirizzo IP da cui vengono trasferiti siti web e servizi è chiamato indirizzo IP sorgente. Quello a cui vengono trasferiti è chiamato indirizzo IP destinazione.

La rimappatura degli indirizzi IP può essere eseguita automaticamente o manualmente. La rimappatura automatica consente a Plesk di determinare il miglior indirizzo IP di destinazione per ciascun indirizzo IP di origine. La rimappatura manuale utilizza un file di mappatura per controllare il modo in cui gli indirizzi IP di origine e di destinazione vengono abbinati.

Nota: La rimappatura dell’indirizzo IP può causare problemi temporanei di accesso ai siti web ospitati sull’indirizzo IP di origine, poiché le modifiche DNS si propagano su Internet. In genere, la propagazione del DNS richiede fino a 48 ore.

Per evitare questo problema, puoi diminuire temporaneamente il valore TTL per quei domini, attendere che sia trascorso un periodo di tempo corrispondente al valore TTL originale (per impostazione predefinita, il valore TTL in Plesk è 24 ore), eseguire la rimappatura dell’IP e quindi ripristinare il valore TTL originale.

Prerequisiti

Prima di rimappare uno o più indirizzi IP in Plesk, aggiungi l’indirizzo/gli indirizzi IP di destinazione all’interfaccia di rete di un server e assicurati che il server sia raggiungibile in rete tramite ciascun indirizzo IP di destinazione. Non è necessario registrare l’indirizzo/gli indirizzi IP di destinazione in Plesk: questa operazione verrà eseguita automaticamente durante la rimappatura.

Nota: In Plesk per Windows, gli indirizzi IP non possono essere rimappati se la configurazione di rete del server è controllata da DHCP.

Rimappatura automatica degli indirizzi IP

In casi semplici, ad esempio quando uno o più indirizzi IP vengono rimossi da un server Plesk e un numero uguale di indirizzi IP della stessa versione viene aggiunto per sostituirli, è possibile rimappare automaticamente gli indirizzi IP. Questa è l’opzione più rapida che non richiede configurazione, ma non consente di controllare il modo in cui gli indirizzi IP di origine e di destinazione vengono abbinati durante la rimappatura.

Per rimappare automaticamente uno o più indirizzi IP:

  1. Accedi al server Plesk tramite SSH come utente root oppure tramite RDP con un account amministratore.

  2. Esegui il seguente comando nella shell o nel prompt dei comandi per rimappare gli indirizzi IP:

    plesk bin ipmanage --auto-remap
    

Una volta completato il processo di rimappatura, l’indirizzo IP di origine nei file di configurazione dei server web, FTP e di posta e nel database Plesk verrà aggiornato con l’indirizzo IP di destinazione. Anche le zone DNS dei siti web ospitati sull’indirizzo IP di origine verranno aggiornate di conseguenza.

Rimappatura manuale degli indirizzi IP

Se vuoi controllare il modo in cui gli indirizzi IP di origine e di destinazione vengono abbinati durante la rimappatura, è possibile rimappare manualmente gli indirizzi IP. Questo può essere fatto generando e modificando un file di mappatura.

Per rimappare manualmente uno o più indirizzi IP:

  1. Accedi al server Plesk tramite SSH come utente root oppure tramite RDP con un account amministratore.

  2. Esegui il seguente comando nella shell o nel prompt dei comandi per generare il file di mappatura:

    • Plesk per Linux:

      plesk bin ipmanage --remap /tmp/map_file
      
    • Plesk per Windows:

      plesk bin ipmanage --remap C:\Users\Administrator\map_file
      

    In questo caso, il percorso del file di mappatura può essere sostituito con qualsiasi altro percorso del file system. Il file di mappatura risultante contiene tutti gli indirizzi IP presenti su tutte le interfacce di rete del server.

  3. Modifica il file di mappatura generato, prima commentando o rimuovendo le righe corrispondenti agli indirizzi IP che non desideri rimappare, e poi accoppiando gli indirizzi IP di origine e di destinazione desiderati.

    Ad esempio, ecco come potrebbe apparire il file di mappatura se volessi rimappare l’indirizzo IP 198.51.100.1 associato all’interfaccia di rete ens5 (indirizzo IP di origine) in 198.51.100.2 associato alla stessa interfaccia di rete (indirizzo IP di destinazione):

    ens5 198.51.100.1 255.255.255.0 -> ens5 198.51.100.2 255.255.255.0
    

    Ecco come potrebbe apparire il file di mappatura se desiderassi rimappare l’indirizzo IP 2a05:d018:3c0:ef29:899f:e173:b56:a0c4 associato all’interfaccia di rete Ethernet 3 (indirizzo IP di origine) in 2a05:d018:3c0:ef29:aa95:4aa4:7d84:6db5 associato alla stessa interfaccia di rete (indirizzo IP di destinazione):

    "Ethernet 3" 2a05:d018:3c0:ef29:899f:e173:b56:a0c4 128 -> "Ethernet 3" 2a05:d018:3c0:ef29:aa95:4aa4:7d84:6db5 128
    

    Nota: Non è possibile rimappare un indirizzo IPv4 in un indirizzo IPv6 e viceversa.

  4. Esegui il seguente comando per rimappare gli indirizzi IP:

    • Plesk per Linux:

      plesk bin ipmanage --remap /tmp/map_file
      
    • Plesk per Windows:

      plesk bin ipmanage --remap C:\Users\Administrator\map_file
      

Una volta completato il processo di rimappatura, l’indirizzo IP di origine nei file di configurazione dei server web, FTP e di posta e nel database Plesk verrà aggiornato con l’indirizzo IP di destinazione. Anche le zone DNS dei siti web ospitati sull’indirizzo IP di origine verranno aggiornate di conseguenza.